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Il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali e del Ministro per le disabilità 10 aprile 2025, n. 94, individua, in attuazione dell’articolo 9, commi 1 e 7-bis, del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2024, n. 106, i criteri per l’accertamento della disabilità nella procedura di sperimentazione di cui all’articolo 33 del decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62.

Tale sperimentazione, della durata di dodici mesi, dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2025, è volta all’applicazione provvisoria delle disposizioni relative alla valutazione di base nelle province di Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste, per l’accertamento della condizione di disabilità connessa ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla, tenendo conto delle differenze di sesso e di età e nel rispetto dei principi e criteri di cui all’articolo 12 del citato decreto legislativo n. 62/2024 (cfr. l’art. 1, comma 1, del D.I. n. 94/2025).

Tali criteri si applicano ai procedimenti di valutazione di base espletati in via esclusiva dall’INPS sia nel caso in cui si tratti di una prima certificazione sia nel caso in cui si tratti di un’istanza di aggravamento, e in caso di comorbilità, ovvero quando, nella stessa persona, vi è la contemporanea presenza di una o più patologie ulteriori rispetto a quelle che costituiscono lo specifico oggetto della sperimentazione ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera b), del D.I. in oggetto (cfr. gli artt. 1, comma 2, e 3, comma 1, del D.I. n. 94/2024).

Con il messaggio n. 4014 del 28 novembre 2024 sono state fornite istruzioni operative in merito alla redazione del certificato medico introduttivo per avviare il procedimento valutativo di base. Successivamente, con i messaggi n. 4364 del 19 dicembre 2024 e n. 4512 del 31 dicembre 2024, sono state fornite indicazioni in merito alle modalità di profilazione dei medici necessarie per l’invio del certificato medico introduttivo, che viene rilasciato in modalità semplificata mediante l’apposito applicativo presente sul sito istituzionale www.inps.it. Con il messaggio n. 1980 del 23 giugno 2025 sono state, infine, fornite indicazioni sul rilascio di una nuova versione della procedura per la integrazione/rettifica dei dati sanitari contenuti in un certificato medico introduttivo già inviato all'INPS, che si trova nello stato “presentato” (c.d. certificato medico integrativo).

Tanto rappresentato, con il presente messaggio si comunica che, a partire dal 12 luglio 2025, data di entrata in vigore del D.I. n. 94/2025, sarà rilasciata una nuova versione della procedura per l’invio del certificato medico introduttivo per la richiesta di accertamento della condizione di disabilità connessa ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla.

Di seguito si elencano le principali novità della nuova versione:

  • in fase di compilazione del certificato medico introduttivo, alla selezione di un codice ICD9-CM corrispondente a una o più delle patologie suddette, è necessario allegare la documentazione specifica che attesti la patologia in questione, in conformità a quanto stabilito dal D.I. in oggetto. Al fine di guidare l’utente nell’allegazione della documentazione necessaria è in corso di realizzazione una specifica utility, in attesa del rilascio della quale in procedura è disponibile l’elenco della documentazione obbligatoria e facoltativa da allegare al certificato medico introduttivo;
  • inoltre, la procedura consente di selezionare l’opzione per richiedere la valutazione senza necessità della visita diretta (c.d. accertamento agli atti) e contestualmente attiva l’obbligatorietà di compilazione del questionario Whodas 2.0.

La nuova versione della procedura si applica ai seguenti casi:

  • ai nuovi certificati medici introduttivi in cui è presente almeno una delle patologie in sperimentazione;
  • ai certificati medici introduttivi che risultano in stato “bozza” e che vengono lavorati dal 12 luglio 2025;
  • ai certificati medici integrativi presentati secondo le disposizioni previste dal messaggio n. 1980/2025. A tale proposito, si ricorda che la creazione di un certificato medico integrativo è consentita solo nei casi in cui non sia stata già calendarizzata la convocazione a visita.

Si precisa, inoltre, che la nuova procedura non si applica ai certificati medici introduttivi che alla data di entrata in vigore del decreto in oggetto risultano in stato “presentato” e per i quali è stata già fissata la data di convocazione a visita.

Al fine di fornire supporto ai medici certificatori, infine, si comunica che sul portale dell’Istituto, www.inps.it, nella sezione “Documenti” del servizio “Certificato medico introduttivo – Invalidità civile”, raggiungibile al seguente percorso:“Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per disabili/invalidi/inabili”,è stato aggiornato il TUTORIAL del servizio.

 

  Il Direttore Generale  
  Valeria Vittimberga